martedì 7 febbraio 2012

Francesca Serafini.

I talenti vanno coltivati e fatti conoscere.
Francesca Serafini, per noi della Scuola Shaolin Magica Trippy, si è laureata nel 2009 allo IED con la specializzazione nell'animazione digitale in 2D.
Ora, io non sono un'esperta nel campo, nè pretendo di esserlo, però mi guardo in giro. Leggo fumetti da una vita, leggo blog di gente che disegna, leggo.
L'Arte ha molte sfaccettature ed una di queste, forse tra le più importanti, è quella di farti sognare ed emozionare. Non è necessario essere Michelangelo per raggiungere questo obiettivo. Ci sono tanti modi. Semplici, efficaci, diretti. Belli.
In una delle prime mail (ed anche in una delle prime chiacchierate) che ho scambiato con Trippy (in un periodo nel quale io ancora la chiamavo Francesca e lei ancora mi chiamava Serena e ci si parlava come persone umane e non in strani dialetti) lei mi disse che disegnare era capire il mondo che ci circonda. Ed effettivamente, pensandoci, è proprio così. Saper disegnare è saper capire la natura intrinseca di quel che ci circonda, capirne la valenza (o il valere dei valori che dir si voglia). Questo fa l'Arte qualunque essa sia.
In pratica è come arpionare l'iperuranio e portarlo qua in terra, aprirlo e capire finalmente come le cose debbano effettivamente incastrarsi tra di loro.
Io nutro una stima infinita per chi è in grado di spalancare queste porte, con il disegno o la scrittura o, ancora, con la fotografia. Nutro stima perchè queste persone sono dotate di una sensibilità più alta, perchè hanno una visione più chiara e decidono di condividerla per farla conoscere anche a noi.
Quante volte, vedendo qualcosa, sarà capitato di pensare "hey è vero, perchè non è venuto in mente anche a me?". Di questo parlo.
Trippy non ci crede quando glielo diciamo, quindi ci crediamo noi per lei perchè è questo che fanno gli amici.
Di seguito un insieme casuale di alcuni suoi lavori che potete, comunque, trovare qua sul suo blog.

Incisione tratta dal lavoro su "Le città invisibili" di Calvino.

Incisione tratta dal lavoro su "Le città invisibili" di Calvino.
Un Sogno.

Dal suo viaggio in Africa.


Di seguito una storia.


Per Natale Trippy ha disegnato a moltissimi di noi una sorta di caricatura che accentuasse alcuni aspetti del nostro carattere o che facesse riferimento ad avvenimenti accaduti in palestra.
Questa sono io secondo Trippy (N.B. dovuta alla mia nemesi, ovvero le cadute in avanti, che non riesco a fare per un blocco mentale. Bene, una volta ho passato praticamente l'intera lezione in mabu per punizione. L'altro riferimento è, ovviamente, al caffè mio imprescindibile amore).
(Chiedo scusa per la scarsa qualità della foto...)

1 commento:

  1. http://4.bp.blogspot.com/-cD_QvMMCv9k/Ty7vOmC7guI/AAAAAAAAGKY/3ZykXt5knvU/s1600/258.gif

    http://1.bp.blogspot.com/-3z8tWk70GoA/Ty7vSLf9NoI/AAAAAAAAGKg/cjM-wz3M7UE/s1600/258-2.png

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