lunedì 29 giugno 2009

Michael Jackson - Earth Song.

Si può dire tutto, ma la bellezza di questa canzone e di questa performance sono indiscutibili.



What about sunrise
What about rain
What about all the things
That you said we were to gain.. .
What about killing fields
Is there a time
What about all the things
That you said was yours and mine...
Did you ever stop to notice
All the blood we've shed before
Did you ever stop to notice
The crying Earth the weeping shores?

Aaaaaaaaaah Aaaaaaaaaah

What have we done to the world
Look what we've done
What about all the peace
That you pledge your only son...
What about flowering fields
Is there a time
What about all the dreams
That you said was yours and mine...
Did you ever stop to notice
All the children dead from war
Did you ever stop to notice
The crying Earth the weeping shores

Aaaaaaaaaaah Aaaaaaaaaaah

I used to dream
I used to glance beyond the stars
Now I don't know where we are
Although I know we've drifted far

Aaaaaaaaaaah Aaaaaaaaaaaah
Aaaaaaaaaaah Aaaaaaaaaaaah

Hey, what about yesterday
(What about us)
What about the seas
(What about us)
The heavens are falling down
(What about us)
I can't even breathe
(What about us)
What about the bleeding Earth
(What about us)
Can't we feel its wounds
(What about us)
What about nature's worth
(ooo,ooo)
It's our planet's womb
(What about us)
What about animals
(What about it)
We've turned kingdoms to dust
(What about us)
What about elephants
(What about us)
Have we lost their trust
(What about us)
What about crying whales
(What about us)
We're ravaging the seas
(What about us)
What about forest trails
(ooo, ooo)
Burnt despite our pleas
(What about us)
What about the holy land
(What about it)
Torn apart by creed
(What about us)
What about the common man
(What about us)
Can't we set him free
(What about us)
What about children dying
(What about us)
Can't you hear them cry
(What about us)
Where did we go wrong
(ooo, ooo)
Someone tell me why
(What about us)
What about babies
(What about it)
What about the days
(What about us)
What about all their joy
(What about us)
What about the man
(What about us)
What about the crying man
(What about us)
What about Abraham
(What was us)
What about death again
(ooo, ooo)
Do we give a damn

domenica 28 giugno 2009

Settimaversario.

Il mio fantastico Mac compie una settimana.
Piccolo resoconto dell'approccio al nuovo sistema.
Prima di tutto, chiunque volesse mai comprarsi un Mac deve tener conto che dopo non potrà più fare moltissime cose, infatti questa scatoletta grigia priva gli utenti di tante cose, ad esempio:
1- non si può più mangiare davanti al computer, si rischia di sporcarlo, non sia mai
2- non si può dare un nome casuale, sarà Lui a rivelartelo prima o poi
3- non si utilizzeranno più i tasti "avanti" o "indietro", ma 3 dita
4- non si vedrà mai più una schermata blu a meno che non s'imposti lo sfondo con quel colore
5- non si dovrà aspettare un'infinità di tempo per farlo avviare
6- non si dovrà sudar freddo se la presa elettrica più vicina dista più di un minuto dall'attuale posizione
7- non conoscerai più il significato della parola "virus"

ecco, sì, un Mac ti cambia la vita :D

venerdì 26 giugno 2009

Metodi di approccio ungheresi.

Università, tardo pomeriggio.

Si studia in consulta, la biblioteca silenziosa, e la concentrazione sul libro di Morin è minima.
Al che insorge uno scambio di sms con Attila seduto nel posto a fianco al mio.

Approccio 1:
"Vuoi ricevere una maxiricarica? Trombati il tuo amico più vicino a te al momento e avrai massaggi/messaggi gratis per una settimana! Vodafone"

Approccio 2:
"Nuova offerta! Ricarica ATTILA da 20! Devi semplicemente chiamare il numero ************* e parlare con il nostro operatore! Dopo aver ricevuto la ricarica devi estrarlo dalla confezione e seguire le indicazioni del nostro operatore!"

Approccio 3:
"Offerta speciale! Trova un tuo amico* per scopare e ti diamo 50 € per comprare la ricarica!

*il tuo amico deve essere di un nome strano, tipo Attila"

giovedì 25 giugno 2009

McDonald's VS Kung Fu Panda Spot.

McDonald's segue la scia del successo del film d'animazione Kung Fu Panda per questo spot.

martedì 23 giugno 2009

Sostegno virale.

Twitter permette ai propri utenti di dare sostegno simbolico ai recenti avvenimenti in Iran con pochi semplici passaggi che vi permetteranno di modificare automaticamente la vostra immagine del profilo inserendo una sorta copertura verde su di essa. Verde come il colore della libertà in Iran in questi giorni.

Flash Mobs.

Vi ricordate della pubblicità non convenzionale della T-Mobile? Bene quello era una specie di Flash Mob...cosa sono i Flash Mobs? Oh andiamo...lo so che lo sapete...un piccolo aiutino? Ecco qualche video...altrimenti...la sempreverde Wikipedia :)





sabato 20 giugno 2009

Resoconto di una settimana...

...in cui ho dormito una manciata d'ore (che non oso quantificare per evitare una sincope al sol pensiero).
Questa settimana è stata illuminante, ho infatti scoperto che:
1- odio profondamente movie maker che mi ha fatto diventare pazza per montare il video di Media e Società (è colpa sua se non ho dormito!)
2- che ormai la caffeina ha un effetto scarso sul mio sistema nervoso
3- che ho una grande autocontrollo se non ho ancora smontato il mio pc partendo dalla RAM visti tutti i problemi che mi ha dato proprio quando mi serviva veloce e funzionante
4- che d'ora in avanti i progetti dell'università li farò da sola o al massimo in compagnia di me, me stessa e me medesima (se vi dirò che lo farò con qualcun altro sparatemi)
5- che non dormire per così tanto tempo mi porta ad essere dislessica
6- che devo comprare le lampadine per il bagno perchè se no non avrò più un piede prima della fine del mese
7- che in periodo d'esami il mio karma negativo aumenta in modo esponenziale

lunedì 15 giugno 2009

Campionati Italiani Wushu, Bergamo.

Considerazioni della giornata:
Ore di sonno: 3 scarse.
Ora in cui è suonata la sveglia: 5.00
Ora effettiva in cui mi sono alzata: 6.00
Arrivo al palazzetto: 9.30 circa.
Caffè bevuti: 4
Cibo ingerito: nulla.

Il palazzetto dello sport era lo stesso dove avevo gareggiato nel 2005, anche se a dire il vero un po' me l'aspettavo, e sono stata piacevolmente sorpresa dalla città di Bergamo (perchè, ovviamente, quando ero andata a far le gare mi ero concentrata solo sul non cadere dagli scalini ghiacciati e sulle gare...quindi non avevo visto assolutamente nulla) e dalla gentilezza dei bergamaschi che sono stati disponibilissimi ad indicarmi come arrivare senza perdermi.
Una volta entrata, e dopo essermi somministrata la prima dose di caffeina, mi sono guardata in giro per vedere se c'erano volti noti e ho visto il Maestro seduto in un angolo. In questo modo ho avuto occasione di attaccare la telecamera ad una presa (ebbene sì...ero sprovvista di batteria...) e poter avere un dialogo con il Maestro dal momento che non c'era stata occasione di parlare durante i Campionati di Lavagna.
Le considerazioni sulle gare sono sempre un po' le stesse, a dire il vero, anche se questa volta l'arbitraggio è stato tutto sommato corretto e coerente tranne qualche penalizzazione di troppo per qualche atleta.
Per quanto riguarda i partecipanti, invece, tranne i soliti noti che già si sono distinti in altre competizioni, e qualche piccola sorpresa, il livello generale è veramente scarso. Ora, io quelli di moderno non li ho mai visti (fatta eccezione per Napoli nel 2006, ma ero troppo impegnata a non farmi venire un attacco nevrotico prima di salire sul tappeto di gara), ma da quel che avevo visto in qualche dimostrazione o giù di lì, certi scempi non c'erano.
C'è stata anche un'aspettativa delusa, anzi due, la prima che la Hui non c'era (sigh...volevo vederla dal vivo) e la seconda da parte di un'atleta dal cui curriculum marziale sembrava dovercisi aspettare grandi cose ed invece, passatemi l'espressione, non alzava il culo da terra. L'intenzione c'era, il resto no. Piuttosto fai le codificate non le optional...
Per il resto, grazie al Maestro, ho avuto modo di conoscere moltissimi Maestri, personaggi della Federazione, Arbitri e Atleti che mi hanno dato la loro disponibilità per delle interviste per l'altro blog. Ho conosciuto più persone in 5 ore che in 5 anni di Pratica.
La giornata in generale si chiude, quindi, con un enorme segno positivo, principalmente perchè sono riuscita a Parlare con il Maestro, lo ammetto, come non ero ancora riuscita a fare dalla mia partenza per Milano.
Questa volta niente crisi depressive post gare per fortuna.


(N.B. questa foto non è stata fatta a Giorgio l'attore, ma a Giorgio il Praticante e l'Atleta per tutto quello che ha dato durante il suo percorso nelle Arti marziali)

domenica 14 giugno 2009

Testimonianza.

Di come non funzionano le cose in Italia. Tanto per cambiare.
Ora, ti dicono che per far funzionare le cose il cittadino non deve fregarsene ma essere partecipe del cambiamento. Va bene, giusto.
Ti dicono che per migliorare le cose il cittadino deve aiutare. Va bene, giusto anche questo.
Ti dicono anche che, perchè ci sia più sicurezza nelle città, il cittadino deve essere vigile e segnalare gli abusi alla Polizia. Va bene, mi sembra più che giusto.
Quindi quando ho sentito rumoreggiare per strada mi sono affacciata sul terrazzo ed ho visto un uomo che armeggiava con le portiere delle auto e poi è andato a smontare un pezzo di un motorino (avete presente lo Scarabeo? ecco il solito pezzo che rubano grosso modo a tutti).
Con le suddette premesse, da brava cittadina, chiamo il 112. La prima volta telefono in faccia, la seconda suona a vuoto.
Allora tento il 113.
L'omino, alquanto scocciato, prima mi blatera che sono loro ad avere le volanti in zona e poi mi liquida con un "sì proveremo a fare un giro" che, tradotto dall'imbecille all'italiano, significa più o meno "che mi hai chiamato a fare se non ti hanno ancora svaligiato la casa e stuprata".
Teoricamente non si dovrebbero prevenire le cose invece che curarle?
E poi si lamentano che le cose vanno male...certo che se non partiamo nemmeno dalle piccole...
Però il comune di Milano ha installato ben 900 telecamere in tutta la città...evviva!

lunedì 8 giugno 2009

Chicche da esami/2.

Sibari Street (approssimativamente la scorsa settimana)

ore presto della mattina, finalmente si decide di andare a dormire.
Vale è irrequieta e continua a girarsi.

Serena: "e stà un po' ferma!"
Valeria: "*mugugni vari*"
Serena: "non ho più coperte...belin ti arrotoli come il sushi!"


(Ieri)
Si cerca, più o meno di studiare diritto per l'esame del 9.
Alex comincia a sfogliare furiosamente libro, appunti, riassunti, tabelle, schemi.
Sbuffa

Alex: "Sere?!"
Serena: "hmmm?"
Alex: "ma tu hai capito che cavolo è sto 'pocar'?"
Momento di silenzio.
Serena: "....Alex...è l'autore del libro..."

venerdì 5 giugno 2009

Come istigare istinti omicidi.

Allora, è venerdì, io sabato dovrei lavorare al pub, il capo non mi ha ancora chiamata per farmi sapere che sarà della mia vita, al che decido di fare io (come al solito) questa sacrosanta telefonata.

Capo: "pronto?"
Serena: "salve sono Serena"
Capo: "ah ciao Serena! come stai?"
Serena: "bene grazie. Senta, ma per domani? Vengo a lavoro? no perchè non ci siamo più aggiornati"
Capo: "eh no."
Serena: "no? perchè?" (della serie: se mi stai licenziando sii chiaro e conciso)
Capo: "non abbiamo fatto più programmazioni per le serate (e poi ridendo aggiunge) e quindi per adesso siete tutti a spasso"

Poco dopo apprendo da una mia collega che ha lasciato a casa tutto il personale del pub escluso chi stava al bancone.

Ma brutto fetente e dirlo prima no? Lo sai da un mese che a giugno non hai ancora programmato un tubo, lo sai da quando il tuo decimo dipendente in 3 mesi, che era quello che ti organizzava le serate, ti ha detto che dopo maggio non lo avresti mai più rivisto.
Sì, in pizzeria a Sestri mi ero abituata troppo bene con i capi...decisamente.

martedì 2 giugno 2009

Chicche da esami.

Ieri sera a casa di Vale quando, all'alba delle 04.qualcosa della mattina, abbiamo deciso di andare a dormire.

Serena: "ma che è questo odore di citronella?"
Vale: "ah, sai che io non lo sento?"
Serena: "ma è forte..."
Vale: "saranno le lenzuola?"
Serena annusa poco convinta.
Serena: "mmm, no."
Vale: "no perchè le ho lavate con il marsiglia"
(Segue il silenzio).


Uscendo dall'Uni alle 19.15, o giù di lì, parte un discorso sulla cena di questa sera che degenera molto velocemente su una serie di scherzi del cavolo fino a quando non si viene a parlare di aragoste.

Alex: "e che ci vorrà mai a prepararla!"
Serena: "ma scusa andrà tagliata no?"
Alex: "ma no ma che tagliata la prendi e la butti in pentola!"
(Segue silenzio)
Alex: "ma pensa povera bestia! La buttano nella pentola che è ancora viva....muore viva!"
(Segue silenzio).

lunedì 1 giugno 2009

Gli studenti e il caffè.

Il progetto per la serata, dal momento che la giornata, specialmente se festiva, è rinomatamente improduttiva, era quello di studiare in previsione degli esami.
Il progetto per la serata comprendeva anche l'assunzione di una notevole, quanto giustifcata, dose di caffeina.
Ora...con queste basi ditemi com'è possibile che degli studenti in pieno periodo di esami, con moli allucinanti di materiale da studiare, con nottate intense e cariche di informazioni di assimilare, si ritrovino senza caffè.
Senza la linfa vitale...solo con il solubile.
La situazione post-cena (alle 10.00) è velocemente degenerata senza l'aiuto della caffeina e in presenza dell'ormai inutile red bull. Unico pensiero non era quello di comprendere il lock-in (Vale) e lo spin doctor (io), ma pensare che sì, appena sveglie ci catapulteremo a quel bellissimo, carinissimo, invitante e non ancora testato bar a fianco della banca per fare colazione.

E la noia è tanta che Vale ha anche deciso di riaprire il suo blog (con un primo post che stende le mie lodi, ovviamente)