giovedì 23 dicembre 2010
domenica 19 dicembre 2010
Il Mondo visto dagli Americani.
Noterei con particolare attenzione: Islanda e Nuova Zelanda (forse le uniche su cui valga la pena riderci sopra..)
venerdì 17 dicembre 2010
Insonnia.
Yahoo sembra avere una spiegazione per tutto. Ma se invece che avere problemi ad addormentarmi ne avessi a dormire più di 3 ore per notte?
martedì 7 dicembre 2010
6º International Wushu Practitioner´s Day
Video per festeggiare questo importante mondo.
(Sì, il video è monoimmagine. Nel caso in cui qualcuno se lo stesse chiedendo, la canzone che accompagna l'immagine è "Stand By me" nella versione realizzata dal progetto Playing for change)
(Sì, il video è monoimmagine. Nel caso in cui qualcuno se lo stesse chiedendo, la canzone che accompagna l'immagine è "Stand By me" nella versione realizzata dal progetto Playing for change)
mercoledì 1 dicembre 2010
Ups!
Credo di aver dimenticato di aggiornare con un piccolo dettaglio...piccolissimo...
giovedì 11 novembre mi sono laureata...ebbene sì, ci sono riuscita anche io!
(la proclamazione)
(i ragazzi dell'università)
(con la mia mentore...santa donna!)
(il gruppo Shaolin!)
(mamma e papà)
A posteriori, però, c'è da dire che la laurea tanto ambita non è tutta questa cosa. Insomma ti svegli il giorno dopo già con le incombenze della specialistica e per di più ti rendi conto che hai lavorato 3 anni per parlare 12 minuti scarsi davanti ad una commissione che per il 90% non capiva una fava di quel che stavi dicendo (e qua era colpa del tema scelto da me) e per la maggior parte nessuno era comunque veramente interessato. Inoltre le domande erano particolarmente prevedibili visto il presidente di commissione.
Al di là di questo pensare di avere in mano una laurea è qualcosa che non ho ancora realizzato, forse perchè non è cambiato nulla dal prima al dopo!
Aggiungerei una piccola constatazione all'evento (anche se questa cosa mi era stata fatta notare già da tempo): ricordatemi di non giocare mai, ripeto mai, a poker. Perderei anche le mutande visto il mio scarso autocontrollo dei muscoli facciali e delle espressioni.
venerdì 26 novembre 2010
Passato, Presente, Futuro.
Un giorno, camminando in un luogo selvaggio, un uomo s'imbatté in una tigre feroce. Si mise a correre, ma ben presto arrivò sull'orlo di un precipizio.
Scendendo lungo una liana scoprì un'altra tigre sul fondo. Poi apparvero due topi che cominciarono a rosicchiare la liana.
Improvvisamente l'uomo notò una fragola rossa e appetitosa, la colse e la mangiò.
Non vivete nel passato, non preoccupatevi del futuro. Sperimentate e godetevi il momento.
La felicità consiste nell'agire secondo le circostanze, qualunque esse siano.
[Storia Chan]
lunedì 8 novembre 2010
Il mio mondo.
Vagabondando.
Nei miei pensieri come al solito, s'intende.
Realizzo che giovedì mi laureo. Tra pochissimo, tra 4 giorni.
Ripensando ai primi anni di università ancora non ci credo. Ripenso a tutte le volte che ero sull'orlo del mollare tutto perchè "no, non ce la faccio" perchè mi sembrava un obiettivo troppo lontano per me. E ora mancano 4 giorni. 12 minuti di discussione per far finire quest'avventura.
Mi sale vagamente quella sensazione di agitazione che ti attanaglia lo stomaco e ti crea il vuoto. Che a volte penso sia quasi solo la paura di veder finire tutto piuttosto che il dover affrontare la discussione davanti alla commissione.
D'altronde per adesso non sono ancora integrata nella nuova università. Il corso è fantastico (anche se sto già pensando di essermi cacciata in qualcosa di più grande di me visti i miei esami in inglese e l'ormai conosciuto rapporto conflittuale con codesta lingua, ma avrò tempo di cominciare a sbattere la testa sul muro a gennaio), ma non è la "mia" università, non c'è la "mia" gente, non ci sono i "miei" ritmi. Sarà questione di far passare il tempo? Probabile, fatto sta che mi sento totalmente fuori luogo.
Poi questo è il periodo dei cambiamenti: nuova università, nuova casa quindi nuovo modo di vivere. Ed infine nuove consapevolezze. Aver scritto la tesi sulle Arti Marziali mi ha fatto riflettere ancora di più su quel che vuol dire Praticare. La nuova Scuola ed i miei nuovi Compagni, la mia nuova Famiglia, mi hanno fatto capire quanto sia ancora più profondo e radicato in me questo "amore" ed ogni giorno che passa media sempre di più quel che faccio e non parlo solo del tempo che dedico a questo che ormai è diventato un appuntamento praticamente fisso ogni sera (e sottolineo come questo non sia un obbligo in alcun modo), ormai per me è naturale partire la mattina con la mia sacca e sto male se per qualche motivo parto con una tracolla normale perchè per qualche appuntamento non riesco ad arrivare in tempo all'allenamento e sono quindi costretta a saltarlo. Ormai è una necessità, non è il mio fisico a chiedermelo, è la mia mente, quasi potrei dire il mio cuore. Io devo Praticare.
Le interviste fatte per la tesi mi hanno aiutata a conoscere i miei compagni, a vedere con i loro occhi quel che vedo anche io e sapere che non sono da sola, ma soprattutto mi hanno fatto riflettere su alcuni aspetti della Pratica che magari avevo lasciato lì al margine ed ora, invece, diventano centrali nei miei pensieri. Per migliorare me stessa, per essere migliore anche per gli altri.
Se solo potessi riporterei qua tutto il capitolo sulla ricerca svolta solo per far leggere anche a voi i frammenti delle interviste e regalarvi un pezzo del mio mondo, di questo fantastico mondo che sono le Arti Marziali e che tante volte ho cercato di spiegare (specialmente nel vecchio blog) sicuramente non riuscendoci del tutto. Vorrei regalare a chi non Pratica una visione diversa delle cose e con questo non pretendo di affermare che questo mondo sia migliore di altri, non mi permetterei, ma di sicuro per me è diverso, è "altro". Quando faccio qualcosa nel mondo reale lo faccio prima come Praticante e poi come abitante della realtà. Mi sento quasi scema ad affermarlo.
Famiglia, Impegno, Apprendimento, Disciplina, Devozione, Passione, Sacrificio, Completezza. Questo è il mio mondo.
Quindi è ora di mettere da parte la paura. La paura di qualsiasi cosa: del cambiamento, della fine di un ciclo, del non farcela, nel nuovo, del non essere abbastanza.
Basta così.
giovedì 4 novembre 2010
Evangelion 2.22
Parliamone.
Ho appena concluso la visione di Evangelion 2.22, il secondo film per capirci.
Ora...non ditemi "stiamo rifacendo la serie dell'anime in 4 film con una grafica migliorata" se poi i film diventano 3 (perchè per il prossimo dice "epilogo" quindi a meno che il quarto non riveda i 2 film finali allora il tutto si è ridotto a 3) e se quel che vedo non c'entra nulla con la serie!
Il primo film era molto fedele, ma questo...questo no. Questo è spettacolare, dalla grafica ai nuovi elementi nella storia. Mi sono slogata la mandibola a vederlo e spero che le pareti della casa siano insonorizzate per non aver dilettato il vicinato con i miei "ommioddio" e "oooohh" e "aaaaah" e "ma puoi capire" e "e ma questo???" e simili.
Tutto nuovo, nuovi personaggi, angeli rivisti, storia rivista, sorprese da far venire una sincope e poi...bon sigla finale.
Eh no!
Non si fa così, non si mette un trailer da far venir voglia di sfondare lo schermo del Mac per la frustrazione!
Ora, necessito di qualcuno che l'abbia visto, devo, necessito, esigo, qualcuno con cui poterne parlare!
E qua non voglio fare nemmeno degli spoiler per qualche malcapitato che poi gli rovino pure la storia, ma...bisogna condividere questo stato di pathos!
giovedì 28 ottobre 2010
Ma basta!
Voglio dire...il mio Truman Show continua.
Dopo aver trovato codesta cosa appiccicata su una porta al primo piano del palazzo
oggi stavo tornando dopo aver finalmente trovato cosa mettere per la laurea e vedo in lontananza un tizio e penso "io questo l'ho già visto" e poi scopro che è il tizio proprietario della lavanderia in via Sibari, quella proprio sotto la mia ex casa...insomma basta!!!!
mercoledì 27 ottobre 2010
Bentornato Campione :)
Manuele, Campione del Mondo :)
Bentornato!ahm...
Cercare alle 2.20 della mattina su google "come vestirsi per la discussione di laurea" non è sintomo di tranquillità!
:-\
:-\
venerdì 22 ottobre 2010
Telegraficamente.
Tesi: consegnata. Stop
Senza l'ok del relatore. Stop
Relatore: ancora vivo. Stop
In costruzione il monumento all'assistente. Stop
Ripresi gli allenamenti. Stop
Contenta. Stop
Acciacchi ovunque. Stop
Specialistica: lezioni bellissime. Stop
Contenta. Stop
Stanca. Stop
Ho bisogno di una vacanza. Stop
Mannaggia. Stop
Senza l'ok del relatore. Stop
Relatore: ancora vivo. Stop
In costruzione il monumento all'assistente. Stop
Ripresi gli allenamenti. Stop
Contenta. Stop
Acciacchi ovunque. Stop
Specialistica: lezioni bellissime. Stop
Contenta. Stop
Stanca. Stop
Ho bisogno di una vacanza. Stop
Mannaggia. Stop
martedì 19 ottobre 2010
La mappa!
lunedì 4 ottobre 2010
Angels On The Moon - Thriving Ivory
Do you dream, that the world will know your name
So tell me your name
Do you care, about all the little things or anything at all?
I wanna feel, all the chemicals inside I wanna feel
I wanna sunburn, just to know that I'm alive
To know I'm alive
Don't tell me if I'm dying, cause I don't wanna know
If I can't see the sun, maybe I should go
Don't wake me cause I'm dreaming, of angels on the moon
Where everyone you know, never leaves too soon
Do you believe, in the day that you were born
Tell me do you believe?
Do you know, that everyday's the first of the rest of your life
Don't tell me if I'm dying, cause I don't wanna know
If I can't see the sun, maybe I should go
Don't wake me cause I'm dreaming, of angels on the moon
Where everyone you know, never leaves too soon
This is to one last day in the shadows
And to know a brother's love
This is to New York City angels
And the rivers of our blood
This is to all of us, to all of us
Don't tell me if I'm dying, cause I don't wanna know
If I can't see the sun, maybe I should go
Don't wake me cause I'm dreaming, of angels on the moon
Where everyone you know, never leaves too soon
You can tell me all your thoughts, about the stars that fill polluted skies
And show me where you run to, when no one's left to take your side
But don't tell me where the road ends, cause I just don't wanna know, No I don't wanna know
Don't tell me if I'm dying
Don't tell me if I'm dying
Don't tell me if I'm dying
venerdì 1 ottobre 2010
Il cambiamento.
Esattamente 4 anni fa traslocavo per la prima volta nella prima casa a Milano in via Malaga per iniziare l'avventura universitaria a 180 km da casa.
Oggi, trasloco nella terza casa qua a Milano per continuare in una nuova università. Fa un certo effetto, comunque, lasciare questo appartamento dopo ben 3 anni che hanno segnato la fine della mia triennale (o almeno lo spero) e tutto quel che ne consegue.
Mi sembra ieri e allo stesso tempo un milione di anni fa. Avrà una spiegazione sta cosa?
mercoledì 29 settembre 2010
Nuovo membro della famiglia.
martedì 21 settembre 2010
Momento per pensare.
Casualità? mah...
lunedì 20 settembre 2010
Notti da studenti.
Sibari street.
Atto primo (3.30 della mattina)
Mentre sono intenta a scrivere la tesi vengo distratta da un'insolita operazione di Alex.
Io: "Ma perchè stai dividendo i protocolli?"
Segue il silenzio mentre il suddetto animale domestico cerca indaffarato sulla scrivania.
Io (in vena di rompere): "Ma che stai facendo?"
Alex: "ma dove sono finiti?"
Sguardo interrogativo.
Alex: "Dove sono? Sto cercando...i cazzi tuoi"
Amen.
Atto secondo (5.20 della mattina)
La fase dello spuntino mattutino altresì chiamato colazione ci induce a preparare un tè caldo.
La disgraziata operazione del versamento dell'acqua calda dal bollitore alle tazze tocca alla schiava di casa (io).
Tuttavia le mie (in)capacità domestiche sono ormai conosciute quindi non potevo evitare il disastro della perdita del coperchio del bollitore con tanto di versamento casuale dell'acqua.
Alex: "Ma sei scema? Tu non sei normale, ti hanno fatto senza l'upgrade!!"
sabato 18 settembre 2010
Bebe - Ella ( se ha "cansao" ).
La colonna sonora della mia vittoria! lol :P
Ella se ha cansado, de tirar la toalla
va quitando poco a poco telarañas
No ha dormido esta noche, pero no está cansada
No miró ningún espejo, pero se siente "toa" guapa
Hoy, ella se ha puesto color en las pestañas
Hoy le gusta su sonrisa, no se siente una extraña
Hoy sueña lo que quiere sin preocuparse por nada
Hoy es una mujer que se da cuenta de su alma
Hoy vas a descubrir que el mundo es sólo para tí
que nadie puede hacerte daño, nadie puede hacerte daño
Hoy vas a comprender que el miedo se puede romper con un
sólo portazo
Hoy vas a hacer reir porque tus ojos de han cansado de ser llanto, de
ser llanto
Hoy vas a conseguir reirte hasta de tí y ver que lo has logrado
Hoy vas a ser la mujer que te de la gana de ser
Hoy te vas a querer como nadie te ha sabido querer
Hoy vas a mirar pa´lante que pa´ atrás ya te dolió bastante
Una mujer valiente, una mujer sonriente mira como pasa
Hoy no has sido la mujer perfecta que esperaba na roto sin pudores
las reglas marcadas
Hoy has calzado tacones para hacer sonar sus pasos
Hoy sabe que su vida nunca más será un fracaso
Hoy vas a descubrir que el mundo es sólo para tí
que nadie puede hacerte daño, nadie puede hacerte daño
Hoy vas a conquistar el cielo sin mirar lo alto que queda del suelo
Hoy vas a ser feliz aunque el invierno sea frío y sea largo, y sea largo
Hoy vas a conseguir reirte hasta de tí y ver que lo has logrado
Ella se ha cansado, de tirar la toalla
va quitando poco a poco telarañas
No ha dormido esta noche, pero no está cansada
No miró ningún espejo, pero se siente "toa" guapa
Hoy, ella se ha puesto color en las pestañas
Hoy le gusta su sonrisa, no se siente una extraña
Hoy sueña lo que quiere sin preocuparse por nada
Hoy es una mujer que se da cuenta de su alma
Hoy vas a descubrir que el mundo es sólo para tí
que nadie puede hacerte daño, nadie puede hacerte daño
Hoy vas a comprender que el miedo se puede romper con un
sólo portazo
Hoy vas a hacer reir porque tus ojos de han cansado de ser llanto, de
ser llanto
Hoy vas a conseguir reirte hasta de tí y ver que lo has logrado
Hoy vas a ser la mujer que te de la gana de ser
Hoy te vas a querer como nadie te ha sabido querer
Hoy vas a mirar pa´lante que pa´ atrás ya te dolió bastante
Una mujer valiente, una mujer sonriente mira como pasa
Hoy no has sido la mujer perfecta que esperaba na roto sin pudores
las reglas marcadas
Hoy has calzado tacones para hacer sonar sus pasos
Hoy sabe que su vida nunca más será un fracaso
Hoy vas a descubrir que el mundo es sólo para tí
que nadie puede hacerte daño, nadie puede hacerte daño
Hoy vas a conquistar el cielo sin mirar lo alto que queda del suelo
Hoy vas a ser feliz aunque el invierno sea frío y sea largo, y sea largo
Hoy vas a conseguir reirte hasta de tí y ver que lo has logrado
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giovedì 16 settembre 2010
Eeee seeee...?
Tipo...Storia Contemporanea era l'ultimo esame. Storia Contemporanea non è più l'ultimo esame :D
wooohoooo \o/
lunedì 13 settembre 2010
lunedì 6 settembre 2010
Piccolo appunto...
E se il colloquio per la specialistica fosse andato bene? Del tipo che mi sono ritrovata in mano un foglio che attestasse la mia idoneità per il corso?
E ora che si fa?
Si attiva la modalità studentesottopressionechenondormelanotteeproduceal200%
domenica 5 settembre 2010
Decisione da disperazione.
Ho deciso che la mia prossima cosa che scriverò anche solo lontanamente avvicinabile alla tesi di laurea sarà su un argomento su cui hanno già scritto montagne di libri...così l'unica difficoltà sarà la scelta di quale libro comprare (generalmente quello di cui esiste una versione economica) e non il folle destreggiarsi tra millemila fonti che dicono millemila cose diverse per poi scoprire che, con tutte le probabilità, sono tutte false.
Oh.
sabato 21 agosto 2010
Ipse Scrixit più che dixit.
Riesumazioni dal periodo del medioevo in Sibari Avenue nel lontano febbraio 2009.
Alex Scrixit in memoria.
"Sociologicamente parlando si tratta di un caso sproporzionatamente raro, peró esiston ancora. In un "mondo globalizzato e ipercybertronico" (Abruzzese, 2003) vivono ancora persone che non possono usufruire di quel "mezzo di comunicazione globalizzante" (Gates, 2002) che é internet.
Noi li abbiamo trovati...si tratta infatti di noi. Ovvero Serena C. che per questioni di privacy la chiameremo Zoccola e il sottoscritto Alex V. che per convenienza chiameremo Le Cruch.
Le Cruch e Zoccola vivono da 2 anni nella Sibari avenue e nonostante tante complicazioni legate a vicini di casa, padroni di casa e organizzazione se la sono "cavata abbastanza bene" (Democrito, 430 a.C.), eppure l'ultimo anno di questo decennio, che addirittura é un "numero dispari" (Einstein, 1937), li ha messi alla prova piúcchemai. Ci sono stati rischi di "defenstramenti" (Castagnola, 2009) e a volte si rischiava di finire in un "osso buco" (terminilogia per indicare il senso unico, Visentin 2006), peró sono comunque riusciti a soppravvivere all'indiscrivibilmente e psicologicamente impegnante assenza di internet.
Ora che hanno superato questa dura e ardua prova sono tornati piú forti e convinti di prima. Perché "quel che non ti uccide, ti fortifica" (Ferro, 2004). Siamo tornati, siamo pericolosi, siamo dappertutto...
E il sipario si riapre.
Le Cruch"
Noi li abbiamo trovati...si tratta infatti di noi. Ovvero Serena C. che per questioni di privacy la chiameremo Zoccola e il sottoscritto Alex V. che per convenienza chiameremo Le Cruch.
Le Cruch e Zoccola vivono da 2 anni nella Sibari avenue e nonostante tante complicazioni legate a vicini di casa, padroni di casa e organizzazione se la sono "cavata abbastanza bene" (Democrito, 430 a.C.), eppure l'ultimo anno di questo decennio, che addirittura é un "numero dispari" (Einstein, 1937), li ha messi alla prova piúcchemai. Ci sono stati rischi di "defenstramenti" (Castagnola, 2009) e a volte si rischiava di finire in un "osso buco" (terminilogia per indicare il senso unico, Visentin 2006), peró sono comunque riusciti a soppravvivere all'indiscrivibilmente e psicologicamente impegnante assenza di internet.
Ora che hanno superato questa dura e ardua prova sono tornati piú forti e convinti di prima. Perché "quel che non ti uccide, ti fortifica" (Ferro, 2004). Siamo tornati, siamo pericolosi, siamo dappertutto...
E il sipario si riapre.
Le Cruch"
venerdì 20 agosto 2010
Nuovo concorso!
Riceverai un timbrino ogni mezz'ora passata nella sala d'attesa di un ospedale, collezionane 50 e riceverai in omaggio un'entrata in codice rosso e salterai la fila!!
Che cosa aspetti? L'offerta è valida solo fino al 31 dicembre 2010!!
martedì 10 agosto 2010
Deliri da tesi.
Ore 7.40 della mattina.
Casa della Stefy.
Stefy: "io ho gli occhi in fico, non vedo più niente...tu almeno hai gli occhiali..."
Io: "eh...due fondi di bottiglia vorrei un po' vedere..."
Stefy: "hai l'ipermediazione!"
Bolter e Gruisin ci perseguitano con Remediation...ed ovviamente anche McLuhan che (nemmeno a dirlo) ha avuto la geniale intuizione prima di loro "il contenuto di un medium è sempre un altro medium" e sia....
Ore 8.01
Ste prende in mano il mio astuccio
Stefy: "oh...ma tu solo accessori tubolari cilindrici eh?"
mh :-\
giovedì 5 agosto 2010
mercoledì 4 agosto 2010
La fine del mondo!
Yahoo dice addio alle comunicazioni, all'elettricità, alla Terra a tutto insomma....
Ma per favore...leggiamoci una bella spiegazione razionale e documentata.
giovedì 29 luglio 2010
lunedì 12 luglio 2010
Quando il tuo problema diventa pubblico...
...accadono queste piccole chicche.
Ubicazione: università
Naeratus (sì proprio lei, la creatrice del blog Gnammotattica): "allora...ti ho portato 100 grammi di belin...vedi di farteli bastare!"
....che cosa avevate pensato???? :D
giovedì 8 luglio 2010
La legge di Murphy.
Ormai è testata la sua infallibilità, non ci sono margini di salvezza.
Tanto per cominciare: se per caso una domenica una (io) decidesse di andare alla lezione aperta a tutti di parkour, di tutte le cose strane e difficili che farà come ad esempio saltare su muri più alti di lei, scavalcare ringhiere fingendo un'innata quanto inesistente agilità, tentare il monkey-non-so-che-cosa, provare le gioie della quadrupedia con tanto di scale da salire al contrario (vabbè 2 scalini prima di rischiare la facciata), riuscirà a beccarsi una fantastica distorsione alla caviglia (quella che era "sana") saltando da uno scalino ad un altro scalino...cioè 5 cm di salto grosso modo.
Ovviamente Murphy, non contento, aggiunge tanti piccoli corollari alla situazione.
La caviglia è già migliorata e quasi non fa più male, ma domenica faceva male anche solo strisciare il piede cercando di non muoverlo. Tuttavia, con o senza dolore attenuato, ecco l'arrivo dei corollari.
Puoi essere sicura di molte cose: se devi appoggiare male il piede nel pavè, attraversare la strada e rischiare di incastrare il piede ne binari, centrare qualche malformazione del marciapiede, inciampare in qualche scarpa lasciata a caso in mezzo alla stanza, testare la solidità di un mobile, scontrarti con una persona, e casi simili, saranno tutte cose che farai con il piede dolorante. Matematicamente, umanamente, personalmente provato.
Murphy maledetto.
mercoledì 7 luglio 2010
martedì 6 luglio 2010
Quel ramo del lago di Como...
Ovvero: o lo fai a 23 anni o poi troverai sette milioni di scuse per non farlo.
L'idea nasce al McDonald's (perchè il Mc ispira sempre idee folli) mentre cercavamo di tappare il buco nero costituito dal nostro stomaco digiuno da ore e ore (e da estenuanti "zoppicate" -almeno per me- al parchetto tra basket e racchettoni).
Perchè non andare a vedere l'alba sul lago? Poi sarà l'estate e non ci si vedrà fino a settembre....perchè no, dunque?
E allora si parte, direzione: Como! Folli volontari per la missione: Ste, l'Ungherese, Maddy ed io.
Il tempo non sembra promettere un bel cielo stellato, anzi al limite promette più che altro una rivisitazione della tempesta perfetta. Ma non ci arrendiamo così facilmente e decidiamo di proseguire.
Prima di tutto un bel giro turistico in auto costeggiando il lago, poi rientro in autogrill per le bevande e le schifezze a sostegno della serata.
Infine nuovamente Como.
Troviamo posto su un marciapiede ed un muretto cercando di stare lontani dagli alberi (che ragazzi giudiziosi!).
Sono a malapena le 3.00 della mattina e in qualche modo bisogna ammazzare il tempo aspettando l'alba. Partono così i discorsi che puoi fare solo a quell'ora della mattina mentre sei consapevole di star facendo una magnifica follia. E allora si passa dal dover scegliere tra la carriera e l'amore, su come sarà il futuro, le interpretazioni della personalità e le frasi di gufaggine di Maddy da far gelare il sangue nelle vene.
Però poi arriva l'alba e salutiamo il lago e la città che si stanno svegliando mentre noi dobbiamo ancora tornare a casa sperando di non beccare il traffico della mattina.
E la frase storica della serata:
(causa la presenza di un odore poco gradevole in auto probabilmente dovuto a varie concimazioni)
Ste: "Oh Attila avverti la prossima volta che se no qua facciamo la fine di Anna Frank"
Attila: "Ma non sono stato io, e poi Maddy ha detto per prima e chi sente per prima ha fatto"
Ste: "Sì vabbè anche la prima città vicino a chernobyl l'ha detto per prima e poi guarda che fine ha fatto!!"
martedì 29 giugno 2010
Momenti così...
Ora che è finita la sessione d'esame mi ritrovo nel limbo del "devo fare un milione di cose anche se vorrei prendermi una pausa ma nel tentativo di fare queste millemila cose finisco col non combinare un tubo".Dovrei scrivere la tesi, ma non mi è ancora arrivato il libro della salvezza che sarà l'input per cominciare a buttare giù qualche riga, intanto passo ore a fissare le 4 righe di traccia per l'intervista che ho scritto cercando di autoconvincermi che vada bene e che io sia in grado anche di concluderla, con il risultato che sono bloccata alla terza area d'interesse...
Per l'ecdl devo aspettare le date e il 14 mi kamikazerò a fare 2 moduli...poi cercherò altre zone in cui fare gli altri giusto per non rischiare di non laurearmi solo per sto maledetto patentino...
Ma (e qua per fortuna c'è un "ma") finalmente mi godo i momenti relax che implicano il poter leggere in sacrosanta pace dei libri casuali e a mia discrezione per puro e semplice piacere personale. Finalmente. Ora mi sto dilettando con i "Dialoghi morali" di Seneca (lettura ambita fin dal liceo ma che non ho mai avuto il coraggio e la forza di iniziare). Lettura splendida e molto consigliata. Attuale soprattutto.
Seguirà a ruota "I nove racconti" di Salinger, recentemente acquistato. Amo questo scrittore sebbene abbia pubblicato pochissimo.
Poi ci saranno la ri-lettura annuale de "Il giovane Holden" e "Tokyo Blues - Norwegian Wood", due libri che rileggo all'infinito senza mai stancarmi.
La readlist continua (non per forza in questo ordine) con "Musashi" di Yoshikawa, "La regina dei castelli di carta" terzo ed ultimo capitolo della trilogia Millennium di Larsson, "underground" di Murakami (saggio sull'attentato alla metropolitana di Tokyo nel '95), "Cuore di tenebra" di Conrad. Poi ero tentata dall'acquisto di qualche altro libro di Saramago dal momento che ho amato alla follia "Cecità" e il seguito "Saggio sulla lucidità".
Ovviamente poi mi toccheranno i libri per la tesi (anche se alcuni più che per dovere son quasi quasi per piacere) alcuni sulle Arti Marziali ed altri sul metodo qualitativo dell'intervista narrativa. Ah e non dimentichiamoci quelli di storia contemporanea (sigh!!).
Però (e qua piccola soddisfazione personale) estratto da un video dell'esame di Shaolin qua c'è questo calcio laterale di cui vado un pochino fiera (fosse stata un po' più alta la gamba...)
giovedì 24 giugno 2010
Ricapitolazione.
Ricapitolazione veloce dopo il flash-post dell'ultima volta.
1- siamo fuori dai Mondiali, dopo una gran bella figura di emme iniziata dalle qualificazioni, continuata nelle amichevoli e conclusasi (per grazia divina) nel girone più semplice di tutti i mondiali (più semplice di quello sarebbe stato giocare 11 contro 1 e quell'uno zoppo e digiuno di calcio). Lippi ti sta bene. E a questo punto sta bene anche a quei mangiasoldi che sembrava non avessero mai visto un pallone in tutta la loro vita però guadagnano soldi a palate.
2- è finita la sessione estiva perchè quest'anno la fantastica Libera Università di Lingue e Comunicazione ha deciso che nemmeno a fine giugno si sarebbero conclusi tutti gli appelli. Grazie Magnifico per averci complicato la vita ancora una volta. Ne esco con meno un esame alla laurea, la tesi da scrivere, e l'ecdl da fare a tutti i costi. Poteva andare peggio, e poteva andare meglio.
3- Passato l'esame per il passaggio di livello a Shaolin il che mi qualifica come Allieva principiante (2° livello). Sinceramente non sono molto felice del risultato (della votazione inerente all'esame per intenderci) sebbene mi sia stato detto che ho le possibilità per fare molto di più ma che all'esame non ho fatto quel più. Potrei controbattere con una scusa (che poi scusa non è) sulla "moscità" della mia prestazione, ma la verità è che nemmeno io ci credevo poi più di tanto, non mi sentivo pronta per questo secondo livello e se sono io la prima a non crederci....
Pazienza vorrà dire che avrò il mio riscatto il giorno che farò il terzo.
4- Qua a lato è comparso un fantastico link che è il risultato di una studentessa volenterosa (e forse anche un po' annoiata :P) nei confronti dei suoi poveri colleghi di sventura: gli studenti fuori sede e le loro tragedie culinarie. Chissà che dentro non finiranno con l'esserci delle ricette utili a tutti. Intanto io imparo a cuocere e dosare come si deve la pasta. Partiamo dalle cose più semplici.
Fine.
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domenica 20 giugno 2010
domenica 6 giugno 2010
Allenamento al parco.
La Scuola di Shaolin ha organizzato un mega allenamento al parco di Milano 3 (Basiglio).
Giornata lunga, calda, stancante, ma semplicemente stupenda.
Allenamento dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, sotto al sole cocente a correre, eseguire le "solite" tecniche dovendo però coprire distanze enormi, poi di nuovo corsa, piegamenti, calci, stretching, leve, parate, forme, preparazione fisica. Bellissimo. (Il tutto sotto agli occhi increduli dei miei che immagino mi rinfacceranno a vita natural durante questo fatto dal momento che in genere a casa sono la pigrizia fatta a persona).
(la malefica carriola)
(la spaccata -sono quella infogna su a destra nerovestita che cerca di non rompersi)
(fase di assestamento)
(il cerchio di calci con bimbo prodigio - 6 anni...)
(tenerezza)
(Kung Fu Quan)
(Wu Bu Quan)
giovedì 3 giugno 2010
mercoledì 2 giugno 2010
venerdì 28 maggio 2010
Omaggio.
Per omaggiare l'ungherese che ha (finalmente) passato lo scritto di Spagnolo II riporterò qua una delle sue massime più ben riuscite in assoluto:
Ungaro: "Io non mi fido di qualcuno che sanguina per 5 giorni al mese e non muore!"
(N.B. frase grammaticalmente corretta in post dicitura per permettere ai lettori la comprensibilità del tutto e per aspettare la risposta acida dell'Ungaro)
domenica 16 maggio 2010
Samp!
E pure a Milano si festeggia lo stesso...anche in mezzo agli interisti!
Senza contare la soddisfazione d'incontrare uno di Sestri Ponente salito per la fiera della festa della primavera in Ripamonti che mi ha fermata con codesta chicca "oh una del Doria finalmente, eh belin!"
domenica 9 maggio 2010
In questa giornata...
io ripropongo questo bellissimo video
martedì 4 maggio 2010
Volere è potere.
Questo post ha molto da far riflettere e da insegnare, a parer mio.
Perchè forse, e sottolineo il forse (con fare ironico), fino a quando non sarò contagiata da un ragno radioattivo e dotata, quindi, di superpoteri potrei anche concedermi il lusso di non vendere un pezzo di anima ogni volta che mi viene affibbiato un incarico o cose simili.
Ad esempio potrei smettere di pensare che ho lasciato a metà un lavoro solo perchè erano finite le ore del contratto e non mi era concesso lavorare gratis (sebbene io abbia chiesto di poterlo portare a termine ugualmente. Astuta ragazza.).
Oppure potrei evitare di continuare a pensare che ad ogni persona sia giusto concedere almeno 2 possibilità (o 3 o 4 o 5 o 6 o 7 o 8 o....) perchè ci sono quei muri che se ci prendi una facciata non è che decidano di incrinarsi per pietà. No, muri sono e muri restano. Anzi magari ti fanno cadere qualche mattone in testa tanto per aggiungere la beffa al danno.
Sì forse bisogna rivedere un momento questa questione dei limiti.
E last but not least cominciare ad avere un minimo di cinismo (sacrosanto cinismo!) e fare economia delle persone (come mi disse Cat qualche tempo fa).
Il principio è semplicissimo: mettiamo che si voglia calcolare il "profitto" del frequentare una persona.
Allora, come si sa, la formula per calcolare i profitti è π= Rt - Ct
Quindi se i miei Rt (Ricavi Totali) sono il beneficio che mi porta questa persona come il semplice stare bene insieme, parlare, riuscire ad avere discussioni costruttive eccetera eccetera, i miei Ct (Costi Totali) saranno, invece, dati da Cf (Costi Fissi) come il cercare questa persona, ascoltarla.... e Cv (Costi Variabili) come il trovarsi a dover spiegare millemila volte la stessa cosa nella speranza di essere capita, doversi giustificare per motivi senza senso eccetera...
Allora, se i miei Ct saranno superiori ai miei Rt per un tempo eccessivamente lungo forse, "e sottolineo il forse (con fare ironico)", sarebbe il caso di mandare bellamente a quel paese questa persona. Perchè la mancanza di profitti (e la conseguente presenza di perdite) non porterebbe al fallimento dell'azienda di turno, ma magari ad un mio collasso nervoso.
Oh!! Aspetta...questa cosa mi pare di averla già vista...
martedì 27 aprile 2010
Spazio pubblicitario.
Una mia amica cerca di raccogliere voti per il suo progetto.
Io lascio qua a caso il link, se vi va di tirarci un'occhiata penso che ne sarebbe molto felice.
giovedì 22 aprile 2010
Spot Eni.
A prescindere dal fatto che la pubblicità sia per l'Eni, parliamone: "Ricerca è una parola che richiede passione".
La prima volta che ho visto questa pubblicità stampata a caratteri cubitali alla fermata del filobus per poco non perdevo il succitato mezzo pubblico. E me lo disse già tempi addietro l'assistente del mio Relatore "se vuoi fare questo lavoro devi avere il sacro fuoco del ricercatore" (più o meno una cosa così) alla fermata Duomo della linea gialla.
La prima volta che ho visto questa pubblicità stampata a caratteri cubitali alla fermata del filobus per poco non perdevo il succitato mezzo pubblico. E me lo disse già tempi addietro l'assistente del mio Relatore "se vuoi fare questo lavoro devi avere il sacro fuoco del ricercatore" (più o meno una cosa così) alla fermata Duomo della linea gialla.
Vogliamo tentare?
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mercoledì 21 aprile 2010
Eriadan.
L'altro giorno Cat mi ha mostrato codesto sito, io ve lo rigiro ed intanto (mentre pazientemente leggo le varie strisce dal 2003 ad oggi) vi metto le prime 2 che mi hanno fatta scompisciare!
martedì 13 aprile 2010
Demo Segrate.
Alcune foto della Demo di sabato scorso. (Se ne troverò altre aggiornerò!)
(meditazione prima dell'inizio)
(inizio Kung Fu Chuan)
(doppia spada uncinata)
(catena)
(catena)
(leopardo)
(rottura)
(pugni Shaolin)
(saluto finale)
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