Ora che è finita la sessione d'esame mi ritrovo nel limbo del "devo fare un milione di cose anche se vorrei prendermi una pausa ma nel tentativo di fare queste millemila cose finisco col non combinare un tubo".Dovrei scrivere la tesi, ma non mi è ancora arrivato il libro della salvezza che sarà l'input per cominciare a buttare giù qualche riga, intanto passo ore a fissare le 4 righe di traccia per l'intervista che ho scritto cercando di autoconvincermi che vada bene e che io sia in grado anche di concluderla, con il risultato che sono bloccata alla terza area d'interesse...
Per l'ecdl devo aspettare le date e il 14 mi kamikazerò a fare 2 moduli...poi cercherò altre zone in cui fare gli altri giusto per non rischiare di non laurearmi solo per sto maledetto patentino...
Ma (e qua per fortuna c'è un "ma") finalmente mi godo i momenti relax che implicano il poter leggere in sacrosanta pace dei libri casuali e a mia discrezione per puro e semplice piacere personale. Finalmente. Ora mi sto dilettando con i "Dialoghi morali" di Seneca (lettura ambita fin dal liceo ma che non ho mai avuto il coraggio e la forza di iniziare). Lettura splendida e molto consigliata. Attuale soprattutto.
Seguirà a ruota "I nove racconti" di Salinger, recentemente acquistato. Amo questo scrittore sebbene abbia pubblicato pochissimo.
Poi ci saranno la ri-lettura annuale de "Il giovane Holden" e "Tokyo Blues - Norwegian Wood", due libri che rileggo all'infinito senza mai stancarmi.
La readlist continua (non per forza in questo ordine) con "Musashi" di Yoshikawa, "La regina dei castelli di carta" terzo ed ultimo capitolo della trilogia Millennium di Larsson, "underground" di Murakami (saggio sull'attentato alla metropolitana di Tokyo nel '95), "Cuore di tenebra" di Conrad. Poi ero tentata dall'acquisto di qualche altro libro di Saramago dal momento che ho amato alla follia "Cecità" e il seguito "Saggio sulla lucidità".
Ovviamente poi mi toccheranno i libri per la tesi (anche se alcuni più che per dovere son quasi quasi per piacere) alcuni sulle Arti Marziali ed altri sul metodo qualitativo dell'intervista narrativa. Ah e non dimentichiamoci quelli di storia contemporanea (sigh!!).
Però (e qua piccola soddisfazione personale) estratto da un video dell'esame di Shaolin qua c'è questo calcio laterale di cui vado un pochino fiera (fosse stata un po' più alta la gamba...)
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