(considerando che youtube non mi fa pubblicare nessun video del gruppo metterò il link diretto...)
Si fuera más guapa y un poco más lista,
Si fuera especial, si fuera de revista,
Tendría el valor de cruzar el vagón
Y preguntarte quién eres.
Te sientas enfrente y ni te imaginas
Que llevo por ti mi falda más bonita,
Y al verte lanzar un bostezo al cristal
Se inundan mis pupilas.
De pronto me miras, te miro y suspiras,
Yo cierro los ojos tu apartas la vista,
Apenas respiro me hago pequeñita
Y me pongo a temblar.
Y así pasan los días de lunes a viernes,
Como las golondrinas del poema de Becquer,
De estación a estación,
En frente tu y yo va y viene el silencio.
De pronto me miras, te miro y suspiras,
Yo cierro los ojos tu apartas la vista,
Apenas respiro me hago pequeñita
Y me pongo a temblar.
Y entonces ocurre, despiertan mis labios,
Pronuncian tu nombre tartamudeando,
Supongo que piensas que chica mas tonta,
Y me quiero morir.
Pero el tiempo se para,
Te acercas diciendo,
“Yo aun no te conozco y ya te echaba de menos”,
Cada mañana rechazo el directo y elijo este tren.
Y ya estamos llegando, mi vida ha cambiado,
Un día especial este 11 de marzo,
Me tomas la mano, llegamos a un túnel
Que apaga la luz.
Te encuentro la cara gracias a mis manos, me vuelvo valiente y te beso en los labios, dices que me quieres y yo te regalo el último soplo de mi corazón
Belin, ma almeno traducigliela un pò, sai lo spagnolo oppure no? Di sicuro i libri che ti abbiamo portato manco li hai letti.. :P
RispondiEliminaVabbè faccio io:
Se fossi più bella e un pò più intelligente,
Se fossi speciale, se fossi come nelle riviste,
Avrei il coraggio di attraversare la carrozza
e chiederti chi sei.
Ti siedi di fronte a me, e nemmeno ti immagini
che per te porto la mia gonna più bella,
e quando vedo che lanci uno sbadiglio al vetro
si allagano le mie pupille.
All'improvviso mi guardi, ti guardo e sospiri,
io chiudo gli occhi te distogli lo sguardo
a malapena respiro mi faccio piccolina
e incomincio a tremare.
E così passano le giornate da lunedì a venerdì,
come le rondini della poesia di Becquer,
di stazione a stazione,
Infronte te e me va e viene il silenzio.
All'improvviso mi guardi, ti guardo e sospiri,
io chiudo gli occhi te distogli lo sguardo
a malapena respiro mi faccio piccolina
e incomincio a tremare.
E quindi succede, si svegliano le mie labbra,
pronunciano il tuo nome balbuzendo¿?,
credo che pensi che ragazza stupida,
e io voglio morire.
Ma il tempo si ferma,
ti avvicini dicendo,
"Io ancora non ti conosco e già mi manchi",
Ogni mattina respingo diretto e prendo questo treno.
E già stiamo arrivando, la mia vita è cambiata,
che giorno speciale questo 11 marzo,
mi prendi la mano, arriviamo a una galleria
che spegne la luce.
Trovo la tua faccia grazie alle mie mani,
divento coraggiosa e ti bacio nelle labbra,
dici che mi vuoi bene e io ti rigalo l'ultimo soffio del mio cuore.
È una traduzione fai da me con l'ipod e un cocktail in mano, e non è il primo, abbi pazienza con l'enorme quantità di errori che avrò fatto e rispondimi ai privati di facebook! >.<
ti stavo già cazziando per gli errori infatti :P
RispondiEliminavabbè ti perdono...questa volta...non farci l'abitudine!
oh non l'avevo tradotta perchè...vabbè perchè non ci avevo pensato in effetti :P
ok ok rispondo!
abbi pazienza ma sono un po' oberata dal lavoro ultimamente T^T
Oddio! E non ce stata neanche una minaccia di morte!
RispondiEliminaPICCOLAAAAAAAAAAAAAAAAAA!! A quali torture ti stanno sottoponendo a lavoro che non riesci più a minacciare e persino mi perdoni gli errori di ortografia!! Q.Q
non allarghiamoci....ho detto "per questa volta" :P
RispondiEliminadai ieri ero stancherrima!!!
t'ammazzo!! :P va meglio così? :)
Uhm... dai... non mi sembra molto sentita come minaccia ma per questa volta te la faccio andare bene :P
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