Uno sta bene, ha fatto un buon proposito per la fine del vecchio anno (e quindi anche per l'anno nuovo), lo stava seguendo alla lettera, poi vabbè sì, ci sono gli esami, ma per quelli c'era ancora tempo, ci si poteva riuscire senza problemi, finalmente un po' di tranquillità (relativamente al periodo), la Daruma completata, gli allenamenti che andavano alla grande, qualche strascico dei tg ma nulla di impegnativo, insomma un po' di pace.
Ma ovviamente no, figurarsi se non doveva succedere qualcosa. Sia mai.
In 10 giorni mi hanno prosciugato tutto il sangue tra prelievi (3, non so se mi spiego, 3 prelievi) e la maledetta punizione mensile per quella disgraziata di Eva che, ai tempi che furono, andare a raccogliere due bacche proprio le faceva schifo.
Tutto questo per scoprire che ho il ferro basso (capirai la novità) ma che il problema non è fisico giacchè tutti i valori sono nella norma.
Che avrò mai allora?
Gli attacchi d'ansia.
Reazione numero 1: risata al limite dell'isteria.
Reazione numero 2: negazione della diagnosi. Al che il mio medico (e qua apriamo un piccolo inciso: il medico che mi cura da quando ancora puzzavo di latte e....e avete capito che altro, che appena sono entrata non mi ha nemmeno salutata ma ha esordito con "la tua faccia non mi piace affatto" ottimo inizio), dicevo, il mio medico mi ha piazzato davanti questo fascicoletto nel quale erano elencati tutti i sintomi degli stati d'ansia. Sintomi, ovviamente, presenti al 90% e tra i quali citerei: "negazione dello stato d'ansia", "facilità al pianto" (mi son trattenuta dal rotolare per terra urlando e imprecando per pura e sacrosanta dignità), "insonnia" eccetera eccetera.
Quindi sì: ho gli attacchi d'ansia. Come sono contenta.
I lati positivi sono:
- Poter usufruire dello stato emotivo instabile per non scendere le scale per comprare l'acqua ma mandarci qualche povero compagno d'università (generalmente l'Ungherese).
- Inscenare un attacco da premio oscar nel bel mezzo di un esame che sta andando male e sperare di passare con l'assistente/prof un po' più magnanimo.
- Fregare il posto alle maledette vecchiette che ad orari improbabili della mattina sono già in piedi a fare non-si-sa-ben-cosa e quindi a rompere sui mezzi pubblici.
Scherzi a parte ora sono sotto sedativi err....tranquillanti. Blandi da quel che mi dicono. Ad ogni modo le cose vanno decisamente meglio.
Quindi finisco citando una bellissima frase di L. K. Hamilton autrice Statunitense:
"You may lose Your life, but never your nerve"
Forza Serenoir. I sedat...ranquillanti non sono un punto così negativo nella vita. A meno che tu non inizi a vedere grossi lottatori di sumo travestiti da conigli rosa impiccati al soffitto.
RispondiEliminaIn quel caso:
A) Non erano tranquillanti. E il tuo medico si occupa di attività collaterali.
B) E' tutto vero. Ma qualla gente è stata appesa lì da qualcuno; ergo: i tuoi tranquillanti non funzionano.
p.s.: Se Eva avesse colto una banana sarebbe stato tutto più semplice. Te lo assicuro.
Per ora di impiccato non ho visto nessuno. Per ora. Però potrei impiccarci io qualcuno...magari quello funzionerebbe da tranquillante e poi ovviamente mi ritroverei in una comoda cella con schermo piatto a 48 pollici e con digitale terrestre e sky, internet veloce e gratuito, almeno 3 pasti al giorno...meglio di così :)
RispondiEliminaSiì, concordo sulla banana, ma mi sa che non era ababstanza alta per coglierla...
hai provato una terapia naturale? non metterti a ridere...sono seria...parlo per esempio di Fiori di Bach. Non per altro, ma se il tuo fisico è sotto stress puoi valutare con un altro specialista (o il tuo, se se ne occupa) una tarapia dolce per evitare di come dire usare sostanze che interferiscano in maniera forse sul tuo fisico.
RispondiEliminaIn ogni caso, qualcunque cosa tu decida, ti auguro di concludere presto la terapia e di superare in fretta (magari con una bella vacanza!) questo scoglio.
:-)
Coraggio!!! :-)
no e chi ride!!
RispondiEliminainoltre ormai son 3 giorni che non ho più avuto nulla e quindi ho tutte le intenzioni di chiamare il mio medico per chiedere se posso smettere di prendere sta roba....
sì avevo letto qualcosa sui fiori di bach, potrebbe essere una buona idea grazie :)
non va nemmeno a me di dover prendere medicinali di questo genere!
A parte il fatto che mi hai fatto sghignazzare con la storia di Eva e delle due bacche - che, in effetti, se sta befana si faceva passar le voglie di mela stavamo meglio tutte quante! - concordo con Zion circa i metodi naturali. Non ti consiglio di sospendere la terapia di punto in bianco, ma magari passare a qualcosa di meno chimico e drastico sì...
RispondiEliminaCiao e... buon tutto!
:)
RispondiEliminano non di punto in bianco...ma magari diminuire sì...tanto non è che prenda milioni di pastiglie...solo 2 al giorno quindi magari passare a una e poi a niente...è che proprio mi mette male dover prendere ste cose....è anche vero però che non voglio ricominciare a stare male...uff....che cose complicate -_-''
grazie!!
Per la carità. Se devi tamponare una falla, va bene la pastiglia, ma pensa ad un rimedio a lungo termine, qualsiasi cosa che ti aiuti a gestire l'ansia con le tue forze senza chimica, anche terapie naturali, e soprattutto aiuti pissicologici. I periodi così capitano, passano, tornano...ci vuole una vita a volte per imparare a conviverci. E soprattutto senti più pareri medici. Ci sono medici che ti impasticcherebbero per ogni cosa, ma non è detto che sia l'approccio giusto (a meno che la vita quotidiana non ti risulti impossibile...).
RispondiEliminaMi raccomando, eh?
La tua mamma adottiva
Sì sì, ma io non ho nessuna intenzione di impasticcarmi lo giuro, anzi mi son già stufata, poi sarà anche che da quando so che roba è son più tranquilla perchè so che posso in qualche modo gestirla. Se non farla passare almeno arginarla...se dovesse tornare ancora così forte (perchè son state 2 settimane un po' dure in effetti) allora vedrò di fare dell'altro.
RispondiEliminaIl dramma è che nella mia testa era ed è tutto ok quindi mi ha preso in contropiede.
Ora riesco a stare al chiuso, in mezzo alla gente, a camminare...vedi ho già fatto tanti passi avanti :)
non vi preoccupate ho la pellaccia dura (e la testa ancor di più :D).
Stavo anche pensando di chiedere consiglio al Maestro della Scuola di Shaolin che frequento qua a Milano. Probabilmente un po' di Qigong potrebbe aiutare no?
...forse il mio bel proposito avrei dovuto attuarlo prima (anni prima...) mannaggia...
Bè meglio tardi che mai, dai... Credo anche io che il Qigong ti possa aiutare, la meditazione anche,..Bisogna solo trovare la strada che fa per noi.
RispondiEliminaIn bocca al lupo carissima!
Un bacione
Beh, leggendo il commento di Cinciamogia mi vien da invitarti a far a botte in palestra! Altro che crisi d'ansia: due bei cartoni ben assestati e passa tutto! Uha! Ha! Ha! Ha!
RispondiElimina...Hem, no, scusa, mi son lasciata giusto un attimo trascinare... e' che ogni tanto la buzzurra che è in me salta fuori... :-)
Però sì, ti consiglio decisamente di consultare il tuo Maestro di Shaolin: certamente potrà esserti d'aiuto un suo parere! :-)
Sì...il suo parere mi ha terrorizzata...mi ha detto
RispondiElimina"alzati la mattina, vai a correre fai piegamenti, sfogati, perchè il corpo rilascia *spiegazione non memorizzabile per me* positivi"
...sì ma....qua la mattina fa un freddo cane T_T
è anche vero che non siamo riusciti a parlare molto quindi magari gli manderò una mail chiedendo se c'è altro che io possa fare oltre ad andare a salutare in pinguini all'alba (giacchè il piumone è così caldo, comodo e mi incita a non abbandonarlo se no mi farà causa ai sindacati...)
(per il fare a botte...aspetta che mi arrivino i soldi delle 150 ore e poi mi compro le protezioni....non aspetto altro!!!! :D)
Se esci sul pianerottolo e fai venti volte le scale su e giù? Però mi suona deprimente come esercizio fisico. Anche se odio correre, forse se hai un parchetto vicino mi sembra la cosa migliore; invece che al mattino, non riesci a farlo in pausa pranzo quando fa più caldino? Se no, segui il consiglio di Viviana, menati in palestra!
RispondiEliminaok che l'università è nuova nuova e super tecnologica ma:
RispondiElimina1- per muoverci abbiamo le scale mobili (notare il livello di pigrizia :P)
2- dove mi doccio dopo? :P
è più probabile la rampa di scale :D
se no compro le protezioni e vado giù di mazzate :)
1 - o tempora o mores (se ho toppato ricordati che ho fatto il linguistico e non il classico)
RispondiElimina2 - stai bella sudata! No, hai ragione. Pensavo infatti potessi far le scale di casa, la mattina, poi rientrare e docciarti prima di uscire, sempre che i vicini non abbiano chiamato il Besta per farti ricoverare nel frattempo.
e io di latino versioni avevo 4 :D
RispondiEliminacomunque oggi allenamento è stato massacrante ma stupendo...sono tornata a casa iperattiva ho pure sconvolto il mio coinquilino :P